martedì 27 settembre 2016

Lucille Ball

Si dice che Lucille Ball, all'epoca della sua maggiore fama come attrice cinematografica, avesse un ottimo contratto per tre film.
I primi due furono deludenti al botteghino, non ripagando la cifra esorbitante del suo compenso.
I dirigenti della compagnia di produzione non sapevano come rescindere il contratto senza pagare esose penali.
Qualcuno ebbe l'idea brillante: "sottoponiamole una sola sceneggiatura, ma brutta, così brutta che lei rifiuterà; violazione del contratto, risparmiamo il suo compenso e in più le imponiamo la penale rifacendoci almeno in parte delle perdite".
Lucille Ball accettò il film.
Stranger in paradise.
Una fantasia musicale sullo stile delle Mille e una notte, versione Hollywood, con una bella canzone, omonima, su musica de Le danze polovesiane da IL principe Igor di Borodin.
Il film, orribile, segnò la fine della carriera cinematografica di Lucille Ball, che si trasferì a New York con marito e figli e fondò una compagnia di produzione televisiva.
All'epoca la televisione era agli inizi, nessuno ci credeva molto.
I love Lucy fu la prima e di più successo serie TV della storia, pe almeno venti anni, contribuì alla diffusione della TV che presto mise in secondo piano il cinema, il quale dovette adeguarsi al suo strapotere.

Così si dice.
Sarà vero?
Non posso saperlo, ma certo è verosimile e fa tanto piacere crederci :)

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