venerdì 23 dicembre 2016

1985 - 0020


Tra le rovine
e specchi nel vuoto
canto un sogno
mai raggiunto
seppellito sotto un abito
smesso per un volteggio
di una moda bizzarra:

- Canta un giorno fortunato
il sorriso esploderà
sul tuo volto
tra giochi e dolori
cancellando ricordi
oscuri e tristi
somntando i vecchi
rancori consunti
dalla troppa bile
versata nel vento

ed il pozzo detto
dei desideri
esaudirà l'ultima
richiesta esibendo
il nuovo complesso
adesso sulla cresta
di un'onda pazza
ed infuriata contro
noia e timori

Complesse capriole
volteggi estatici
dopo essersi specchiati
(fascino dell'immagine
mai spento nel 
tempo bistrattato)
voci lanciate 
a colpire messaggi
volti diffusi
sotto il pallore
accecante del neon. -

Tu c'eri non negarlo
ora non avrebbe senso

Ancora un sospiro
poi la pistola
sarà alla tempia
ad esaudire il desiderio
mai nascosto.
    12-5

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