venerdì 29 giugno 2018

L'inganno di Sofia Coppola

Contrariamente al film di Don Siegel che, titolo a parte, sfiora il capolavoro per la tensione e per come caratterizza i personaggi principali e al romanzo  di Cullinana che ha un bel crescendo e soprattutto dà voce ad ogni singolo personaggio in maniera credibile e, a volte, avvincente, questo film delude su tutti i fronti.
Belle immagini di luce tra gli alberi imponenti e interni al lume di candela, ma nulla più.
Personaggi inconsistenti e tensione nulla.
Tutto si svolge senza una particolare ragione, nulla sappiamo delle dinamiche tra le insegnanti, le insegnanti e le ragazze e tra le ragazze; la fascinazione per il soldato nasce così da una inquadratura all'altra senza nulla a suggerire il passare del tempo e i trascorsi insieme.
Peccato, dalla regista di Lost in traslatione e Marie
Antoniette mi aspettavo parecchio di più, ma tanto parecchio di più.

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